mercoledì 3 luglio 2013

INTEREZZA E SPIRITO

Il miracolo è molto simile al corpo nel senso che entrambi sono strumenti di apprendimento per facilitare uno stato nel quale diventano inutili. Quando viene raggiunto lo stato originale di diretta comunicazione dello spirito,né il corpo né il miracolo servono ad alcuno scopo. Fintanto che credi di stare in un corpo puoi scegliere tra canali di espressione senza a more o miracolosi. Puoi costruire un guscio vuoto ma non puoi esprimere assolutamente niente, puoi aspettare ritardare, paralizzarti oppure ridurre la tua creatività quasi a niente, ma non puoi abolirla. Puoi distruggere il tuo mezzo di comunicazione, ma non il tuo potenziale. Tu non hai creato te stesso.

La decisione fondamentale di chi ha la mente disposta al miracolo è di non aspettare nel tempo più a lungo di quanto sia necessario. Il tempo può sciupare come pure essere sciupato. Colui che opera il miracolo accetta lietamente il fattore di controllo del tempo. Egli riconosce che ogni collasso del tempo porta ciascuno più vicino alla liberazione totale dal tempo, nella quale il Figlio e il Padre sono uno. L'uguaglianza non implica uguaglianza ora. Quando ciascuno riconoscerà di avere tutto i contributi individuali alla figliolanza non saranno più necessari.

Quando l'Espiazione sarà stata completata tutti i talenti saranno condivisi da tutti i figli di Dio. Dio non è parziale tutti i suoi figli hanno il suo amore totale e tutti i suoi doni sono dati liberamente a ciascuno nello stesso modo "se non diventerete come i bambini" significa che se non riconoscerai la tua totale dipendenza da Dio non potrai conoscere il reale potere del figlio nella sua vera relazione con il padre.
L'essere speciali dei figli di Dio non proviene dall'esclusione ma dall'inclusione. Tutti i miei fratelli sono speciali, se credono di essere privati di qualcosa la loro percezione diventa distorta. Quando questo si verifica, l'intera famiglia di Dio, ovvero la figliolanza viene danneggiata nelle sue relazioni.

Alla fine ogni membro della famiglia di Dio deve ritornare, il miracolo gli chiede di ritornare, perché lo benedice e l'onora anche se può essere assente nello spirito. "non ci si può prendere gioco di Dio" non è un avvertimento, ma una rassicurazione. Dio sarebbe stato beffato se una qualsiasi delle sue Creazioni mancasse di santità. La creazione è intera e il segno dell'interezza è la santità. I miracoli sono affermazioni di appartenenza alla figliolanza che è uno stato di completamento e abbondanza.

Qualsiasi cosa vera è eterna e non può cambiare o essere cambiata. Lo Spirito è quindi inalterabile dacché è già perfetto, ma la mente può eleggere ciò che sceglie di seguire. Il solo limite posto sulla sua scelta è che non può servire due padroni. Se scegli di fare ciò, la mente può diventare il mezzo attraverso il quale lo spirito crea in linea con la sua stessa creazione. Se non sceglie liberamente di fare ciò mantiene il suo potenziale creativo ma si sottomette ad un controllo tirannico anziché autorevole. Di conseguenza ti imprigiona perché tali sono i dettagli dei tiranni. Cambiare la tua mente, significa mettere la tua mente a disposizione della vera autorità.

Il miracolo è un segno che il miracolo ha scelto di essere condotta da me, al servizio di Cristo. L'abbondanza di Cristo è il risultato naturale della scelta di seguirlo. Tutte le radici poco profonde devono essere sradicate, perché non lo sono a sufficienza da sostenerti. L'illusione che le radici superficiali possano diventare profonde e così diventare un sostegno è una delle distorsioni su cui si basa l'opposto della regola d'oro. Quando questi falsi puntelli vengono abbandonati, l'equilibrio viene temporaneamente sentito come instabile, tuttavia niente è meno stabile di un orientamento capovolto e neppure tutto ciò che lo tiene capovolto può condurti a una maggiore stabilità.

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